Leggere è come viaggiare o nuotare. Leggere porta a immergersi in altri mondi e altri pensieri, osservando le linee di diversi orizzonti.
Attraverso i libri di Fabio Clerici si fluttua da un sentimento ad un altro alla scoperta di emozioni intense e intime.
Ma il mondo interiore non si indaga solo con la lettura. Da qui l’idea di trasformare i libri in reading teatrali, regalando una voce alle parole scritte.
Con “Ogni abuso sarà punito” continua l’era della lettura interpretata, alla portata di tutti.
FABIO CLERICI: LA SUA POESIA. CHI PUNIRÀ GLI ABUSI?
Di Ugo Perugini
Cosa ci racconta Clerici?
Storie vere, di ordinaria depravazione ma anche di riscatto. E lo fa, come abbiamo visto, entrando nella mente contorta dei pedofili, nelle spire allettanti del web, esaminando il fenomeno dello Jugendamt, della violenza del branco, dell’infibulazione. Affiancando a storie con protagonisti ben individuabili (Noa Pothoven), immagini di altre storie comuni: il lavoro silenzioso del poliziotto che indaga sui reati informatici, esaminando le parti più torbide del web, i viaggi del sesso, ecc.
Il libro di Clerici è diviso in tre parti, la seconda si intitola le “Donne di cui non si sa”, la terza “Nuovi casi e cose”. Qui le poesie riguardano problemi di stalking, alcoolismo, consumismo compulsivo, ambienti reali, ricettacoli di droga, come il boschetto di Rogoredo, violenza sugli animali, fino a ricordare (per non dimenticare mai) il male più grande, cioè l’abuso di potere, che è la “radice di ataviche tirannie” e quindi i campi di concentramento nazisti, il famigerato Binario 21 e la più grande delle violenze, anche se la più subdola di tutte, l’indifferenza, che molto spesso colpisce senza alcuna esclusione tutti noi.
La denuncia raramente è esplicita nella poesia di Clerici (Denuncia, perché/l’amor possesso non è) ma deve scaturire come reazione in chi legge, come moto di riprovazione, di rifiuto spontaneo di fronte all’inumanità e all’atrocità di certi comportamenti (abusarono/fra risa e ludibrio/di quel corpo di plastica).
Di seguito il link dell’articolo completo
Fabio Clerici: la sua poesia. Chi punirà gli abusi?
Nella giornata mondiale contro la violenza di genere, anche la poesia può lanciare strali contro i violenti e le ingiustizie che avvolgono e sconvolgono questo periodo storico in cui viviamo.
al link sottostante, le pubblicazioni:
RASSEGNA STAMPA
Martedì 20 Ottobre 2020 Palazzo Borghi, Gallarate
Manifestazione “Duemilalibri” presentazione del libro “Ogni abuso sarà punito”
Primo Premio-poesia singola conferito alla lirica “Mio padre era scalzo”, concorso Internazionale di Poesia e Narrativa Il Fantasmino d’ Oro, XVII edizione, organizzato dal Cenacolo Accademico Europeo Poeti nella Società, Saliceto (CN) (20 Settembre 2020).